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La CSR e l’ESG nelle aziende assumono un ruolo davvero importante. Sono infatti due approcci legati alla sostenibilità e alla responsabilità d’impresa, che si allineano strettamente con le iniziative delle Nazioni Unite.

Crediamo sia importante affrontare questa tematica all’interno di tale capitolo, per poter diffondere un argomento forse ancora troppo poco conosciuto.

Il contenuto di questa pubblicazione non è stato approvato dalle Nazioni Unite e non riflette né le sue opinioni, né quella dei suoi funzionari o degli Stati membri.

Qual’e la differenza tra la CSR e l’ESG?

La CSR e l’ESG nelle aziende presentano differenze significative in termini di focus, metodologia e applicazione.

La CSR (Corporate Social Responsibility) è un concetto ampio e generico che si riferisce alla responsabilità delle aziende nei confronti della società.

Le principali caratteristiche della CSR:

  • È volontaria e si basa su valori; le iniziative sono spesso volontarie e mirano a dimostrare che un’azienda si impegna a comportarsi in modo etico e sostenibile
  • È orientata alla reputazione; tende a concentrarsi sul miglioramento dell’immagine aziendale e sulla costruzione di un buon rapporto con gli stakeholder (clienti, dipendenti, comunità)

Alcuni esempi di azioni CSR sono donazioni a enti di beneficenza, attività filantropiche, iniziative per ridurre l’impatto ambientale o migliorare le condizioni di lavoro.

Ecco per te anche 10 idee di attività CSR per poter avere un impatto sociale sostenibile, dalla quale puoi ispirarti.

L’ESG (Environmental, Social, and Governance) ha un approccio più strutturato e misurabile, che si concentra specificamente sulle seguenti aree: ambientale (la gestione delle risorse naturali, cambiamento climatico, efficienza energetica), sociale (diritti dei lavoratori, salute e sicurezza) e governance (trasparenza, etica aziendale, struttura del consiglio di amministrazione).

L’ESG viene spesso utilizzato da investitori per valutare il comportamento e le performance di un’azienda.

Le principali caratteristiche dell’ESG:

  • Si basa su metriche e dati; utilizza criteri oggettivi e misurabili per valutare la sostenibilità di un’azienda, ad esempio emissioni di CO₂, diversità nel consiglio di amministrazione e politiche anti-corruzione
  • È legata agli investimenti; gli investitori utilizzano i punteggi ESG per identificare le aziende che gestiscono bene i rischi legati alle tre aree e per integrare la sostenibilità nelle decisioni di investimento

La CSR e l’ESG nelle aziende italiane

La CSR e l’ESG nelle aziende italiane sono due valori al giorno d’oggi fortunatamente esistenti, anche se il numero esatto delle società che li rispettano pienamente è difficile da definire in maniera precisa poiché dipende dai criteri utilizzati per la valutazione e dalla tipologia di report che viene analizzato.

Tuttavia, ci sono alcune informazioni che possono aiutarti a comprendere meglio la situazione in Italia.

La CSR ha una lunga tradizione, spesso collegata alla cultura imprenditoriale familiare e al legame con le comunità locali.

Molte aziende italiane hanno adottato le sue politiche per migliorare la loro immagine pubblica, contribuire al benessere delle comunità locali e mitigare gli impatti ambientali.

L’ESG invece sta guadagnando terreno soprattutto tra le grandi aziende e le PMI (Piccole medie imprese) innovative. Molte aziende infatti stanno adottando parametri ESG anche perché gli investitori internazionali stanno sempre più richiedendo trasparenza su queste questioni.

Un esempio di azienda attiva nella SDG (Sustainable Development Goals) è la Wariboko, prima agenzia di casting per afrodiscendenti in Italia fondata da Charity Dago, una consulente di immagine e talent manager.

La CSR e l’ESG nelle aziende afrodiscendenti

La CSR e l’ESG nelle aziende afrodiscendenti in Italia sono invece temi ancora in evoluzione.

Solitamente le PMI, tendono a concentrarsi su attività che supportano la comunità locale e promuovono l’inclusione sociale e la diversità culturale soprattutto di migranti e minoranze.

Queste pratiche rientrano nei principi della CSR, anche se non sempre formalizzate in politiche ben definite.

Per quanto riguarda l’ESG è meno comune tra le PMI afrodiscendenti, soprattutto rispetto alle grandi aziende. Tuttavia, con l’aumento della consapevolezza globale sulla sostenibilità, alcune stanno iniziando a incorporare pratiche ambientali più attente all’ambiente, come l’uso di materiali ecologici o l’adozione di modelli di business circolare.

Dal punto di vista sociale e della governance, molte aziende afrodiscendenti sono già impegnate a promuovere l’equità e la diversità all’interno delle loro organizzazioni. Un esempio è l’attenzione a garantire condizioni di lavoro dignitose per i dipendenti e favorire l’inclusione di lavoratori provenienti da gruppi svantaggiati.

Abbiamo pubblicato poco fa l’ntervista a tu per tu con NyNy nella quale si è affrontato, in maniera più generale, il tema della CSR ed ESG riportando un esempio di azienda afrodiscendente in Italia che già applica tali principi.

 

Lo sapevi inoltre che si può richiedere una certificazione che dichiara la competenza della tua azienda a livello sociale e ambientale?

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Alcune definizioni utili della CSR e l’ESG

Hai capito dunque che la CSR e l’ESG nelle aziende, e per le aziende, sono due concetti davvero molto importanti.

Questi sono inoltre caratterizzati da alcuni termini che ho deciso di approfondire per te, prima di concludere la lettura di questo articolo. Eccoli di seguito:

Sostenibilità

La sostenibilità si riferisce alla capacità di soddisfare i bisogni presenti senza compromettere la possibilità delle future generazioni di soddisfare i propri.

Si basa su tre pilastri principali:

  • Ambientale: preservare le risorse naturali, proteggere l’ambiente e mitigare i cambiamenti climatici
  • Sociale: promuovere equità, diritti umani e miglioramento della qualità della vita
  • Economica: creare un’economia che garantisca prosperità a lungo termine, senza esaurire le risorse. La sostenibilità mira all’equilibrio tra queste tre dimensioni per un futuro sostenibile
Diversità

La diversità si riferisce alla varietà tra le persone, in un contesto sociale o organizzativo, considerando fattori come genere, etnia, età, orientamento sessuale, background culturale, disabilità, e molto altro.

La diversità è spesso promossa per favorire inclusività, migliorare il processo decisionale e aumentare l’innovazione. Negli ambienti di lavoro, una forza lavoro diversificata è ritenuta più creativa e capace di affrontare una varietà di sfide.

Environment

L’environment (ambiente) si riferisce all’insieme delle condizioni naturali e sociali che circondano un organismo o una comunità.

In un contesto di sostenibilità, si concentra sull’ambiente naturale, comprendendo gli ecosistemi, l’aria, l’acqua, il suolo e tutte le risorse che forniscono supporto vitale. Le pratiche di gestione ambientale mirano alla conservazione e alla protezione di queste risorse.

Engagement

L’engagement (coinvolgimento) è il livello di interesse, dedizione e partecipazione attiva di un individuo o un gruppo in una particolare attività o organizzazione.

Nel contesto aziendale, il coinvolgimento dei dipendenti indica quanto i lavoratori sono motivati e disposti a contribuire al successo dell’azienda.

Nelle relazioni con i clienti, il coinvolgimento si riferisce a quanto i consumatori sono coinvolti e fedeli a un brand o a un prodotto.

Empowerment

L’empowerment (emancipazione) si riferisce al processo con cui le aziende, tramite pratiche sostenibili e responsabili, promuovono l’autonomia, il benessere e la partecipazione attiva di dipendenti, comunità e stakeholder, migliorando le condizioni sociali, economiche e ambientali e creando opportunità di crescita inclusiva e sostenibile.

 

Questi termini sono centrali per lo sviluppo di strategie aziendali sostenibili e inclusive, poiché influenzano le la creazione di un ambiente di lavoro positivo.

Ora che conosci meglio questo argomento, inizia a dare una svolta alla tua azienda o condividi questo articolo ad una persona che conosci e alla quale potrebbe risultare utile.

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