Programma di Incubazione Conecta M&R per Imprenditori Inclusivi

Ogni storia di successo ha un inizio… Il programma di incubazione Conecta M&R supporta l’imprenditoria inclusiva in Italia fornendo strumenti di formazione, mentorship e networking. Più di un mese fa, dieci imprenditori afrodiscendenti hanno avuto l’opportunità di presentare le loro idee. Il Demo Day ha portato sotto i riflettori dieci imprenditori afrodiscendenti, ognuno impegnato a risolvere sfide sociali e culturali in Italia e nel mondo.

Attraverso la collaborazione con diverse Entrepreneur Support Organizations (ESOs), il programma fornisce agli imprenditori migranti e in Italia. La formazione gratuita, il mentorship, e il networking sono solo alcune delle risorse messe a disposizione per sostenere e sviluppare idee innovative, Di conseguenza, i partecipanti possono contare su risorse e competenze di alto livello. Tra le ESOs partner troviamo organizzazioni come a|cube, Refugee Restart, e Project Ahead, X-23. Queste realtà apportano risorse e competenze, aiutando i partecipanti a superare le sfide del mercato italiano e globale.

In questo articolo, useremo l’acronimo SDG (Sustainable Development Goals) per fare riferimento agli ‘Obiettivi di Sviluppo Sostenibile‘ dell’ONU, e indicheremo i settori specifici su cui ogni progetto si concentra per creare innovazione e miglioramento nella comunità.

Abbiamo discusso l’importanza degli SDGs a livello imprenditoriale, sociale ed economico , nel nostro articolo ‘La CSR e ESG nelle aziende‘ che puoi consultare per comprendere meglio l’impatto di questi obiettivi.

Se hai un’idea imprenditoriale e cerchi supporto, la prossima edizione del programma inizierà il 28 febbraio 2025. Per maggiori dettagli, visita il sito di Conecta M&R.

Visione e Talento: I Progetti che Hanno Conquistato il Demo Day

Con approcci unici e una forte visione, i primi tre classificati hanno conquistato la giuria grazie a una combinazione di innovazione e impatto sociale. Questi progetti non solo rispondono a bisogni emergenti ma contribuiscono attivamente a plasmare il futuro di settori come la salute femminile, la moda e l’educazione inclusiva attraverso il gioco.

1. Laura Ameyo Tosin Martins e il suo progetto Fellows

Al primo posto troviamo Laura Ameyo Tosin Martins, fondatrice di Fellows, un’app mobile per la salute delle donne e delle mamme, pensata per aiutare sia italiane sia migranti in Italia. Ispirata dalle difficoltà culturali e linguistiche che ha osservato nel suo lavoro con le mamme migranti, Fellows adotta un modello di counseling ostetrico affrontando non solo la salute clinica, ma anche quella emotiva e psicologica, creando una comunità che valorizza ogni donna.

• Settore: Femtech, Salute delle Donne
• SDG: 3 – Salute e benessere

Laura ha condiviso con noi, le 3 competenze chiave che l’hanno aiutata portare avanti con successo il suo progetto. Spiegando in oltre l’importanza della leadership:

• Leadership Collaborativa: Per Laura, un vero leader lavora al fianco del team, costruendo relazioni basate sul rispetto e sulla fiducia.
• Intelligenza Emotiva: Essenziale per creare connessioni autentiche e comunicare in modo efficace con clienti e partner.
• Mentalità da Sognatrice: Laura crede nell’importanza di immaginare un futuro migliore e di lavorare con passione per realizzarlo.

Segui Laura on LinkedIn per scoprire come Fellows sta crescendo e per aggiornamenti sul progetto

2. Valeria Zanoni e Cheick Diattara con KeChic

Kechic, creato da Valeria e Cheick, è un brand di moda che celebra la cultura africana in Italia, unendo tradizione e modernità per offrire abbigliamento che riconnette le radici africane con il presente. Con un’enorme dose di coraggio e creatività, Valeria ha costruito un marchio che collega passato e futuro, attirando una clientela in cerca di autenticità e valori sociali.

• Settore: Moda e Cultura
• SDG: 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica, 12 – Consumo e produzione responsabili

Valeria ha condiviso con noi, le 3 competenze chiave che l’hanno aiutata portare avanti con successo il suo progetto. Esse sono:

• Empatia: per Valeria, comprendere le esigenze dei clienti crea una base solida e costruisce una fiducia duratura.
• Ottimismo: vedere ogni ostacolo come un’opportunità ha permesso a Valeria di trasformare le difficoltà in nuovi percorsi.
• Coraggio: affrontare l’incertezza con coraggio è stato essenziale per far progredire Kechic.

Visita il sito per vedere come KeChic sta crescendo e per avere aggiornamenti sul progetto.

3. Bandiougou Diawara with Giocherenda

In terza posizione, Bandiougou ha presentato Giocherenda, un progetto di giochi collaborativi orientato all’inclusione e al team-building, sia per bambini che per aziende. Giocherenda risponde alla necessità di connessione e dialogo culturale, trasformando il gioco in uno strumento educativo che promuove la cooperazione e l’inclusività.

• Settore: Educazione e Inclusione
• SDG: 4 – Istruzione di qualità, 10 – Ridurre le disuguaglianze

Bandiougou ha condiviso con noi, le 3 competenze chiave che l’hanno aiutato portare avanti con successo il suo progetto. Esse sono:

• Team-Building: la creazione di un team motivato e collaborativo ha permesso di affrontare le sfide della crescita.
• Adattabilità: Cambiare direzione e migliorare il modello di business in base ai feedback ha permesso a Giocherenda di espandere il proprio mercato.
• Amore per le sfide: Ogni ostacolo è stato per lui un’opportunità per crescere e migliorare la sua visione.

Per saperne di più sul lavoro di Giocherenda e Bandiougou per trasformare i giochi in uno strumento di crescita personale e professionale.

Principi guida per i futuri innovatori

I primi tre vincitori hanno condiviso con noi i consigli che rappresentano una guida preziosa per i futuri innovatori, offrendo una visione unica basata sull’esperienza conclusasi con il Demo Day

Gli Altri Sette Finalisti: Progetti che affrontano gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

Oltre ai primi tre, infatti, altri sette finalisti hanno presentato progetti innovativi, ciascuno con una missione specifica per creare impatto sociale. Questi imprenditori, di conseguenza, hanno ideato soluzioni che spaziano dall’agricoltura sostenibile alla digitalizzazione, dimostrando il potenziale dell’imprenditoria afrodiscendente, e rappresentando il presente e il futuro del imprenditoria in Italia.

Vuoi saperne di più sulla loro visione? Clicca qui per vedere il video degli highlights sul nostro canale YouTube

Il valore dell’inclusività nel programma di incubazione: Le parole di Bianca

Bianca Breveglieri, project manager del programma Conecta M&R, ha condiviso le sue riflessioni sulla necessità di una comunità imprenditoriale inclusiva. “In Italia c’è un enorme potenziale imprenditoriale, spesso inesplorato”, ha spiegato. Con l’obiettivo di diversificare sempre più i partecipanti, Bianca mira a creare un ecosistema di supporto che metta in contatto imprenditori e mentori, ispirando chiunque sia interessato a costruire una realtà di successo.

Bianca ci racconta della sua