Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Anita Lusuardi, founder e co-manager di Afroani, un brand creato nel 2020 che sta conquistando il mercato UK ed europeo grazie all’innovazione dei materiali (resine a base vegetale) e ingredienti scelti per le produzioni e grazie all’approccio profondamente sostenibile.

Sul suo sito si racconta così: “Le nostre formule per la cura dei capelli contengono alcuni dei migliori ingredienti che nutrono e idratano i capelli testurizzati. La nostra linea di accessori è stata progettata pensando di rendere gli strumenti divertenti e diversi da quelli già presenti sul mercato. Quello che volgiamo è regalarti un’esperienza chic e lussuosa.” Ma non indugiamo oltre, vediamo cosa ci ha raccontato Anita.

La tua età, origine, città di nascita/residenza

Ho 23 anni, sono Nigeriana e Italiana, originaria di Bologna e abito a Londra.

Cosa ti ha spinta ad iniziare il tuo business Afroani?

Nel 2019 durante la maternità ho iniziato a condividere su Instagram i miei capelli afro e il mio percorso nel capire ciò che fosse più adatto per i miei capelli. Mentre la mia piccola pagina cresceva, nel 2020 molte compagnie mi proponevano di promuovere i loro prodotti e avendo notato che c’erano molte altre donne che proprio come me cercavano di capire i propri capelli mio marito propose di creare un qualcosa di mio.

Afroani

Quali sono state le paure iniziali e quali poi le effettive difficoltà?

Inizialmente avevo paura che nessuno capisse la nostra visione e mi chiedevo anche come avrei fatto a portare in vita ciò che avevo pianificato a lungo. Devo ammettere che in realtà sono stata fortunata su questo campo perché ho il piacere di lavorare con compagnie che fin da subito mi hanno ascoltato e volevano a tutti i costi aiutarmi con il mio progetto. Le effettive difficoltà sono poi arrivate in seguito perché avendo fornitori in diverse parti del mondo purtroppo con l’arrivo della Brexit la burocrazia si è complicata e ho dovuto imparare come importare ed esportare.

Qual è la cosa più soddisfacente del tuo essere imprenditrice? Quale quella più frustrante?

La cosa più soddisfacente del mio essere imprenditrice è che ho l’opportunità di creare tutti quei prodotti e quelle cose che avrei voluto o di cui avrei avuto bisogno quando ero piccola e adoro vedere i miei clienti felici di sfoggiare i propri capelli.

La cosa più frustrante è che essendo molto giovane molto spesso attorno ad altri imprenditori può capitare che mi facciano sentire un po’ fuori posto.

Pensi che la tua origine o il tuo genere abbiano influito o influiscano sulla percezione che si ha del tuo lavoro? Se sì, quali provvedimenti/mindset hai adottato?

Si, penso che questi fattori abbiano sicuramente una certa influenza su come il mio lavoro viene percepito. Ho dovuto imparare a farmi valere e rispettare in spazi dove magari giovani donne nere come me non si vedono spesso.

TIPS FOR BEGINNERS

Le 5 skills fondamentali che chi fa impresa deve avere?

1 – Pazienza: Secondo me questa è una skill fondamentale perché molto spesso bisogna essere estremamente pazienti in business non solo con i propri clienti ma anche con fornitori, collaboratori e dipendenti.

2 – Passione: Essere appassionati della propria impresa e di ciò che si vende è importantissimo perché bisogna essere in grado di trasmettere la passione per il prodotto o servizio ai propri clienti.

3 – Teamwork: Saper lavorare in gruppo è un’altra skill da non sottovalutare perché all’inizio molto spesso nelle piccole imprese si comincia individualmente ma mentre l’azienda è in processo di espansione bisogna imparare a delegare ad altre persone mansioni a cui magari siamo molto legati.

4 – Capacità decisionale: In ogni impresa arriva sempre il momento di dover prendere piccole o grandi decisioni ed è importante saper prendere la decisione più giusta per la compagnia.

5 – Creatività e Curiosità: A parere mio ogni attività di successo ha queste skills di cui non si può fare a meno. Dalla creatività e la curiosità nascono le idee o i prodotti più belli.

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I 5 errori in cui chi fa impresa non dovrebbe cadere?

1 – Disordine: È importantissimo essere ordinati e avere una routine, se si è disorganizzati in business può capitare di dimenticarsi di impegni o perdere alcune opportunità.

2 – Assenza di un business plan: Non avere un business plan ben configurato è un errore grave perché un’azienda agli inizi deve avere un piano da seguire passo per passo.

3 – Sprecare soldi: Agli inizi è importante non sprecare fondi su cose non fondamentali perché’ sicuramente i vostri gusti e idee cambieranno una volta che avete ricevuto le opinioni dei vostri clienti e avrete capito meglio il mercato.

4 – Avere paura di fallire: La paura di fallire è un sentimento comune agli inizi ma secondo me è un errore da non fare perché solamente sbagliando si impara.

5 – Non definire i tuoi clienti: Secondo me bisogna avere le idee chiare quando si tratta dei propri potenziali clienti così da poter indirizzare i propri prodotti alle fasce giuste.

Cosa consiglieresti adesso alla Te che iniziò allora?

Consiglierei alla me di allora di non preoccuparsi e di continuare a inseguire i propri sogni e le proprie ambizioni che tutto andrà al meglio, anzi eccederà le mie aspettative.

Le 3 cose che ti hanno messa più in difficoltà sino ad ora?

La prima cosa che ci ha messo in difficoltà è stata aprire la nostra azienda nel 2020 durante il COVID, alcuni dei nostri fornitori dovevano rispettare le regole dei lockdown dei loro paesi e ciò ha complicato l’apertura della nostra impresa.

La seconda è avere la propria impresa mentre cresciamo due bambini piccoli, io e mio marito cerchiamo di dividerci un po’ tutto in modo tale da avere un rapporto lavoro famiglia sano.

La terza è riuscire a prendersi delle pause o del tempo per noi perché essendo sempre impegnati ed i capi di noi stessi bisogna riconoscere quando prendersi una pausa dal lavoro.

afroaniLe 3 cose che ti hanno dato più soddisfazioni?

Le tre cose che mi hanno dato più soddisfazioni sono tutte accadute nell’ultimo anno. La prima e’ aver avuto la possibilità di collaborare con Redken, un brand conosciuto in tutto il mondo per quanto riguarda i prodotti per capelli professionali e ci hanno chiesto se potessero includere uno dei nostri pettini nella loro linea per capelli ricci. La seconda è stata esporre e vendere i nostri prodotti a Parigi alla Natural Hair Academy 2023. La terza è stata ricevere la notizia che Sephora UK online avrebbe portato Afroani.

3 consigli per chi sta pensando di aprire una propria impresa o per chi è agli inizi?

Be easy on yourself: Aprire la propria impresa può essere molto stressante ed è importante non farsi travolgere dal carico di lavoro che si ha agli inizi.

Research: A mio parere informarsi e cercare di capire tutto ciò che riguarda il proprio settore aiuterà a prendere le giuste decisioni per la propria impresa.

Trust the process: Come ultimo consiglio direi di godersi l’esperienza e di fidarsi di se stessi e delle proprie intuizioni.

Afroani

Ringraziamo di cuore Anita per questa sua condivisione così approfondita e sfaccettata.

Vi invitiamo a visionare il suo bellissimo sito www.afroanishop.com e a seguirla su @afroanihairlove.

Noi ci ritroviamo al prossimo articolo!

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Alcuni brand che hanno aderito al progetto

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